martedì 7 agosto 2012

PARTO : CESAREO O PARTO NATURALE? QUAL' è IL MIGLIORE

Cosa c'è di più bello al mondo che aspettare un bambino ; ciò sembra un miracolo divino, dall'amore tra un'uomo e una donna e la lora concreta unione si crea un bimbo, il più bel miracolo al mondo.
Un'unione unica è speciale è quella tra la madre e il suo bimbo; una simbiosi quasi sovraumana; daltronde quale legame più grande può esistere al mondo, se non questo.
La parte più dolorosa ma nel contempo anche la più bella è il parto; la nascita di questo pargoletto che per nove mesi è rimasto protetto e coccolato nel ventre della sua mamma; quale posto più sicuro.
Esistono due varianti di parto; il parto naturale e il parto cesareo, entrambi hanno i loro prò e i loro contro ( come del resto tutto nella vita ).
Il parto naturale è il classico parto, quello più sofferto tra il travaglio le continuie e forti contrazzioni in attesa che arrivi il momento, ma è anche il più bello perchè si è lucidi e si gode in pieno il momento,in tutti i suoi lati.
Altro lato positivo è il fatto di poter essere subito attive sensa impedimenti quali punti e dolori che ne conseguono.
L'altra variante di parto è il parto cesareo; in quasi tutti i casi si effettua per assoluta necessità, che sia dovuta alla poca presenza di liquido amniotico o ad una gestosi o alla nascita prematura del bimbo.
Questo parto è un'operazione a tutti gli effeti; viene fatta un'epiturale cioè una ignezione in un punto determinato della schiena ( anestesia parziale ) per addormentare la parte inferiore del corpo a scopo di evitare i dolori che ne conseguono.
Dopodichè quando l'anestesia a dato il suo effetto, inizia l'operazione, che consiste in un taglio sotto la pancia, da dove uscirà il pargoletto.

                
                                     

Psiche lui: Futuri papà in sala parto
Post parto: Le prime ore dopo la nascita del bambino                                                                                

Se presa bene l'anestesia, non si sente nulla, mentre se la si prende parzialmente qualche dolorino si sente,ma passa dopo aver visto la creaturina venire alla luce ; qualsiasi dolore prima vissuto, passa in secondo piano.
L'unico lato non tanto piacevole di questo parto è dover stare una settimana se non di più ( in base alla ferita ) con i punti e con tutti i problemi che ne comportano.
In ogni caso, qualsiasi parto venga fatto, è il risultato che conta, avere un bimbo sano tra le braccia, il coronamento dell'amore.
L'importante è affrontare un parto serenamente, sensa alcuna ansia, perchè la tranquillità interiore fa tanto, mentre l'agitazione porta solo confusione e stress moltiplicati.
Bisogna pensare al dopo e alla gioa che si proverà nell'abbracciare il proprio figlio.

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