Una tempesta, quasi un presagio di lutto, si stà per abbattere su un campo di grano tagliato da tre viottoli bordati di verde e dai quali si eleva in un basso volo scomposto uno stormo di corvi neri.
Il dipinto è stato realizzato con una violenza che mai prima l'artista aveva usato versare in una tela.
Il quadro in se esprime l'enorme senso di oscurità che l'artista aveva nel cuore, quell'enorme vuoto incolmabile che provava prima di dar fine alla sua esistenza.
Il campo di grano, forse scosso dal vento, è trattato con frustate di giallo e il cielo è buio,incupito dal nero delle nubi minacciose.
La luminosità del cielo azzurro e l'oro lucente del grano stanno per essere travolti da un colore scuro che inesorabilmente li copre.
L'artista pare guardare imponente l'evento che si compie sotto i suoi occhi e se ne stà immobile,inerme a guardare fuori dal cielo turgido e oscuro, carico di tempesta; come la tempesta che Van Gogh provava nel cuore, e che lo porterà alla morte.
Il campo di grano e l'opera che chiude ,la straordinaria vita artistica di Van Gogh, portando con se la solitudine e il vuoto che l'artista aveva nel cuore.
Tutti i dipinti di Van Gogh esprimono i suoi sentimenti, i suoi stati d'animo.
Ogni singolo quadro a un senso, un'emozione.
Nonostante la sua vita travagliata e sofferta l'artista ci ha lasciato opere dal valore inestimabile.
Van Gogh è uno tra i tanti artisti che ha lasciato un segno indelebile nella storia dell'arte.
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