Daltronde è stato sempre così, sono sempre esistite due schiere, quelle dei ricchi e quelle dei poveri.
Il popolo comune, semplice e povero, paga tutto anche l'aria ; è inutile che dire che le tasse toccano a tutti, perchè non è così.
Portiamo come esempio la nuova tassa sull'imu, cioè sulla prima casa, questa è una delle tante papalate che il governo ha combinato.
Invece di mettere la tassa sulla prima casa, dovevano mettere la tassa su chi possiede una seconda, una terza casa ; perchè tanti ne possiedono più di una ; lì sarebbe stata una tassa giusta perchè chi vuole avere ed ha di più, e giusto che paghi di più.
La prima casa, quella che ognuno di noi ha faticato per avere, quella fatta di rinuncie,sacrifici e debiti, non si doveva toccare.
Come sempre chi ci governa non riflette col cuore,ma con la testa e la calcolatrice.
L'importante è far quadrare i conti, poi se il popolo soffre e piange miseria non importa.
Dovrebbero mettere tasse sulle macchine e barche di lusso, che sono reali beni di lusso,( come disse il signor monti ), che considerava il possesso di un'animale domestico un bene di lusso; il colmo! gli animali domestici vengonono considerati beni di lusso e su di essi volevano mettere una tassa, mentre le vere cose di lusso, tasse non è hanno; certo, perchè i politici sono i primi a possederle perciò la cosa non conviene più.
Tutto gira sempre a favore dei ricchi, i poveri devono sempre sopportare ingiustizie.
Le fasce più bisognose che in realtà dovrebbero essere tutelate di più, non lo sono per niente, anzi più siamo poveri e più dobbiamo pagare.
L'inversione dei fatti non avverrà mai, perchè chi possiede tanto non riesce e non vuole avere di meno.
Noi plebe comune siamo abituati a stringere le cinghie ( come si suol dire ) e dovremmo farci l'eterna abitudine perchè il governo non ci farà respirare mai, ci tartasserà sempre, buttando sempre tutto nelle nostre spalle ormai curve e stanche.
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