giovedì 9 agosto 2012

L'ITALIA TREMA : PURTROPPO NON POSSIAMO PREVEDERE UN TERREMOTO

Da diversi anni a questa parte l'Italia è stata colpita più volte dal terremoto, evento naturale dove la terra trema violentemente senza poterlo prevedere.
Cos'è il terremoto, e perchè si manifesta?  le onde sismiche che si propagano nel terreno si avvertono in superficie creando così il movimento violento dello sferrato,conseguito da crolli e frane.
Le due reggioni maggiormente colpite sono state Puglie e Abruzzo con molti comuni colpiti.
In un'attimo la terra trema, dando a stento il tempo di scappare; lasciando tutto, casa, effetti personali, nelle mani dell'enorme mostro che trema.
Ciò purtroppo non si può ne evitare ne bloccare, è uno tra gli eventi naturali più brutto e violento che esista al mondo.
Gli eventi naturali purtroppo fanno parte del mondo,alcuni si possono evitare, come la lava che si può deviare con cariche esplosive che deviano il suo percorso.
Ma terremoti, maremoti, uragani, sono impossibili da distruggere o  prevedere.
Fortunatamente ( si intende in senzo metaforico, perchè di fortuna in questi casi non c'è nulla ) esiste la protezione civile il cui compito e quello di aiutare e dare un supporto morale alle persone sconvolte dal dramma.
Sembra banale ma non lo è, in questi particolari casi si ha bisogno di un supporto morale, di un'abbraccio o una parola di conforto; quando il cuore è colmo d'amore a più speranza e positività ( anche se ciò sembra difficile per non dire impossibile ).

                 
                                   
          
Eppure queste persone colpite da questo disastroso evento quale il terremoto, c'è l'hanno fatta, o per lo meno stanno tentando di non demordere e tirare duro.
Ci vuole un'enorme volontà d'animo per riuscire a far ciò, una forza che va oltre i limiti del naturale.
Sono grandi persone che meritano tutto il meglio da questo mondo.
Vivere come accampati in tende, non è per niente facile, solo l'unione in questo caso, fa la forza.
E' uniti, riusciranno a coprire il dolore,la paura e l'incertezza del futuro, che spero per loro sia più positivo, anche se si stenta a crederlo.                                                       

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